La complessita strutturale dei distretti industriali: un approccio basato sulle similarita multi-dimensionali
Research output: Journal contributions › Journal articles › Research › peer-review
Authors
Parte della letteratura sui distretti industriali considera l’agglomerazione
di imprese come un fenomeno strettamente dipendente dalla
specializzazione settoriale. Il presente studio ha indagato le
agglomerazioni spaziali di attività economiche, partendo dal presupposto
della loro intrinseca complessità socio-economica, quale fattore
determinante nella definizione di percorsi di sviluppo locale, spesso
unici.
Al fine di rilevare la multi-dimensionalità di suddetti fenomeni e quindi
di cogliere somiglianze e differenze che tengano presente in modo
simultaneo diverse variabili, gli autori hanno scelto di utilizzare
strumenti analitici complessi: le reti neurali artificiali Self Organising
Map (SOM). Questo ha permesso una mappatura originale delle
agglomerazioni produttive sul territorio italiano e una loro
caratterizzazione che supera il concetto di specializzazione e si basa
sull’idea di similarità multi-dimensionale nella distribuzione delle risorse
impiegate. Il modello suggerisce che l’integrazione strutturale
dell’economia e della società, rilevata non da indici di concentrazione,
ma dalla Rilevanza Settoriale Relativa, può definire forme originali di
vantaggi competitivi non riconducibili alle tradizionali filiere produttive.
di imprese come un fenomeno strettamente dipendente dalla
specializzazione settoriale. Il presente studio ha indagato le
agglomerazioni spaziali di attività economiche, partendo dal presupposto
della loro intrinseca complessità socio-economica, quale fattore
determinante nella definizione di percorsi di sviluppo locale, spesso
unici.
Al fine di rilevare la multi-dimensionalità di suddetti fenomeni e quindi
di cogliere somiglianze e differenze che tengano presente in modo
simultaneo diverse variabili, gli autori hanno scelto di utilizzare
strumenti analitici complessi: le reti neurali artificiali Self Organising
Map (SOM). Questo ha permesso una mappatura originale delle
agglomerazioni produttive sul territorio italiano e una loro
caratterizzazione che supera il concetto di specializzazione e si basa
sull’idea di similarità multi-dimensionale nella distribuzione delle risorse
impiegate. Il modello suggerisce che l’integrazione strutturale
dell’economia e della società, rilevata non da indici di concentrazione,
ma dalla Rilevanza Settoriale Relativa, può definire forme originali di
vantaggi competitivi non riconducibili alle tradizionali filiere produttive.
Translated title of the contribution | regional scenarios and multi-dimensional similarities |
---|---|
Original language | Italian |
Journal | Scienze Regionali |
Volume | 7 |
Issue number | 2 |
Pages (from-to) | 55-86 |
Number of pages | 32 |
ISSN | 1720-3929 |
Publication status | Published - 2008 |
Externally published | Yes |
- Economics, empirical/statistics